Per quanto la gente abbia paura, possiamo dire che si tratta complessivamente di specie tranquille che possono manifestare aggressività solo nei casi in cui ci si avvicini troppo al nido.
La lotta avviene attraverso l’impiego di insetticidi (abbattenti) ed è preferibilmente mirata al focolaio (nido); si tratta di un’operazione delicata, fattibile solo con i dovuti dispositivi di protezione.
Sono insetti dell’ordine degli imenotteri, lo stesso delle formiche. Sono organizzati in società più o meno grandi caratterizzati dall’avere un particolare organo di difesa e offesa (aculeo) collegato a ghiandole velenifere. In Italia la specie più comune è la Polistes Dominulus, che costruisce nidi particolari con un numero di circa 600/700 piccole cellette. I nidi generalmente sono esposti al sole e possono essere rinvenuti sotto le tegole di tetti, dentro intercapedini, cassettoni di avvolgibili, ecc.